Impianti e condutture di energia elettrica, tubazioni metalliche sotterrate (art. 56 del Codice delle comunicazioni elettroniche come modificato dal D. Lgs. n. 48/2024)
Si comunica che a far data dal 28/04/2024 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 24 marzo 2024, n. 48 “Disposizioni correttive al decreto legislativo 8 novembre 2021, n.207, di attuazione della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018, che modifica il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante il codice delle comunicazioni elettroniche”.
Ai sensi delle nuove disposizioni dell’art. 56, commi 1 e 2, per la costruzione, la modifica o lo spostamento di condutture di energia elettrica, aeree ed interrate di qualsiasi classe, e tubazioni metalliche sotterrate, a qualunque uso destinate, i soggetti interessati sottoscrivono una dichiarazione asseverata da un professionista abilitato da cui risulti l'assenza o la presenza di interferenze con le reti di comunicazione elettronica.
Ai sensi delle nuove disposizioni dell’art. 56, comma 3, la citata dichiarazione deve essere presentata, prima dell’avvio dei lavori, all’ispettorato territoriale competente, corredata da una dettagliata relazione a firma del professionista abilitato e dagli elaborati progettuali che attestino la conformità degli impianti, unitamente all’atto di sottomissione ove previsto. La dichiarazione sostituisce qualsiasi atto di assenso del Ministero sui relativi progetti ai sensi delle norme che regolano la materia, anche nell’ambito delle Conferenze di servizi di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241.
Ai sensi delle nuove disposizioni dell’art. 56, comma 4, il Ministero vigila ed esercita controlli a campione, sulla realizzazione dei progetti. A tal fine i soggetti interessati sono tenuti a segnalare al Ministero l’inizio e la fine dei lavori inerenti al progetto, al fine di consentire l’accesso ai fini ispettivi del personale incaricato, nonché comunicare, nei termini e con le modalità prescritti, documenti, dati e notizie richiesti. Infine, il comma 7 precisa che per le attività di vigilanza e controllo previste dall’art. 56 sono dovuti al Ministero i compensi per le prestazioni conto terzi.
Dichiarazione asseverata da inviare tramite PEC all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Atto di sottomissione solo per le condutture di energia elettrica
Rinnovo delle autorizzazioni generali per l’attività radioamatoriale
Si avvisa che le domande presentate tramite la piattaforma ai fini del rinnovo delle autorizzazioni generali per l’attività radioamatoriale aventi scadenza 31 dicembre 2023 sono state accolte in proroga fino al 9 febbraio 2024.
Dal 10 febbraio 2024 il radioamatore interessato a proseguire l’attività radioamatoriale deve presentare, esclusivamente tramite la piattaforma web https://appradioamatori.invitalia.it/, una nuova richiesta di autorizzazione generale. Si precisa che il nominativo di stazione già assegnato rimane comunque a disposizione per un periodo di un anno dalla data di scadenza dell’autorizzazione e può quindi essere utilizzato fino al 31 dicembre 2024 per presentare la nuova richiesta di autorizzazione generale.
Nuova piattaforma web per la gestione dei servizi radioamatoriali - “Servizio Autorizzazioni”
Dal 28 novembre 2023 il Ministero attiverà il servizio on line per le richieste e i rinnovi di autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio di stazione di radioamatore.
Pertanto, da tale data, le istanze per conseguire l’autorizzazione generale di stazione radioamatoriale saranno ricevibili esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile al link https://appradioamatori.invitalia.it.
Eventuali richieste pervenute attraverso altri canali non saranno prese in considerazione.
Il “Servizio Autorizzazioni”, si aggiunge al “Servizio Nominativi” e al “Servizio Patenti”, già in esercizio sulla piattaforma web radioamatori, completando così tutte le fasi richieste per la gestione informatizzata dei procedimenti che autorizzano lo svolgimento dell’attività radioamatoriale.
La richiesta presentata tramite la piattaforma web è presa in carico tramite il sistema informatizzato dall’ispettorato del Ministero territorialmente competente. In fase di compilazione dell’istanza di autorizzazione generale è possibile richiedere l’attestato di autorizzazione generale (attestato di autorizzazione equivalente CEPT T/R 61-01); per ricevere l’attestato di autorizzazione generale, che è opzionale, l’interessato dovrà previamente acquisire una marca da bollo del valore corrente (16,00 euro) utile a completare la domanda.
Il servizio on line consente ai radioamatori di poter gestire la propria autorizzazione generale in modalità completamente informatizzata e di ricevere, se è stato richiesto, l’attestato di autorizzazione in formato digitale.
La Domanda
L’utente potrà accedere alla piattaforma informatica tramite identità digitale (SPID, CIE e CNS) e conseguentemente compilare la richiesta utilizzando le funzionalità consentite dal sistema.
La funzione presente nella piattaforma web di consultazione delle autorizzazioni generali (“Le tue Autorizzazioni Generali”) consente all’interessato di accedere alla specifica sezione che mostra le informazioni e i documenti relativi all’Autorizzazione generale associata all’utente che ha presentato un’istanza tramite https://appradioamatori.invitalia.it
Pertanto, se il radioamatore utilizza per la prima volta la piattaforma web, per completare la richiesta on line viene richiesto di allegare la scansione dei documenti ritenuti necessari dal singolo procedimento.
Con l'entrata in vigore del decreto ministeriale 19 aprile 2023, pubblicato in GU n. 155 del 5 luglio 2023, il pagamento del contributo per la stazione di radioamatore è dovuto una tantum pari a 50,00 euro da versare all’atto dell’istanza per i 10 anni di validità dell'autorizzazione, quindi andrà fatto un unico versamento di 50,00 euro di oneri contributivi per ciascuna stazione di radioamatore valido per tutti i 10 anni e il relativo attestato di versamento va allegato, caricando il relativo file sulla piattaforma, alla richiesta di autorizzazione.
I numeri di conto corrente postali dalla Tesoreria Provinciale e i codici IBAN per effettuare il versamento del contributo relativo all’autorizzazione generale sono reperibili sul sito https://ispettorati.mise.gov.it/ alla pagina dell’ispettorato territoriale competente nella sezione conti correnti.
Informazioni e chiarimenti
Per avere istruzioni sulle funzionalità della piattaforma è possibile consultare il manuale utente;
Per specifiche questioni tecniche è possibile inviare una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ;
Per questioni inerenti il singolo procedimento è necessario contattare direttamente l’ispettorato territoriale della regione di residenza https://ispettorati.mise.gov.it
Patenti Radioamatoriali: servizio online domanda ammissione esame
Patenti Radioamatoriali
Dal 2 ottobre 2023 il Ministero ha attivato il servizio on line per la domanda di ammissione all’esame per il conseguimento della patente di operatore di stazione radioamatoriale.
Pertanto, da tale data, le domande di ammissione agli esami saranno ricevibili esclusivamente attraverso la procedura informatica disponibile al link https://appradioamatori.invitalia.it.
Eventuali richieste pervenute attraverso altri canali non saranno prese in considerazione.
La domanda presentata è presa in carico tramite il sistema informatizzato dall’ispettorato territoriale della regione in cui il candidato è residente. L’esito positivo della relativa istruttoria consente al candidato di partecipare alla prima sessione d’esame utile.
Le domande di ammissione correttamente compilate che perverranno dal 2 ottobre 2023 tramite la piattaforma web saranno valide per accedere alle sessioni di esame dell’anno 2024.
Le modalità e le date di presentazione delle domande d'esame saranno pubblicate entro il 30 aprile del 2024.
Il programma di esame è riportato nell’allegato n. 26, sub allegato D, del Codice delle comunicazioni elettroniche (d.lgs. n. 259/2003).
La Domanda
L’utente potrà accedere alla piattaforma informatica tramite identità digitale (SPID, CIE e CNS) e conseguentemente compilare la richiesta utilizzando le funzionalità consentite dal sistema.
Per conseguire la patente di operatore radioamatoriale, si deve presentare domanda di ammissione agli esami in bollo di valore corrente (quello vigente è di 16 euro), occorre inoltre aver effettuato il versamento del contributo per esame fissato in 25 euro; è richiesta, inoltre, una seconda marca da bollo di valore corrente per il rilascio della patente radioamatoriale.
Il versamento di 25,00 euro va effettuato sul c/c postale n. 11026010 o tramite bonifico bancario sul codice IBAN IT08C0760103200000011026010 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Viterbo - Canoni concessioni radioelettriche ad uso privato (causale: rimborso spese esame Patente radioamatore – Capo 18 – Cap. 2569/2)
Per la presentazione della domanda l’interessato dovrà caricare sulla piattaforma, tramite file, copia di un documento in corso di validità e copia dell’attestazione di versamento di Euro 25,00.
Gli aspiranti al conseguimento della patente di operatore in possesso dei titoli di abilitazione o di studio - elencati in maniera puntuale nell’allegato n. 26, articolo 5 - possono presentare la domanda con richiesta di esonero parziale dalla prova d’esame.
All’esito positivo del procedimento amministrativo informatizzato, il candidato in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente riceverà la comunicazione di ammissione all’esame.
La convocazione ufficiale per sostenere gli esami, con l’indicazione della sede e della data, avverrà con successiva comunicazione da parte dell’ispettorato territoriale Lombardia all’indirizzo fornito dal candidato in fase di compilazione della domanda e sarà inviata con congruo anticipo rispetto alla data degli esami.
Informazioni e chiarimenti
Per eventuali ulteriori chiarimenti è possibile inviare e-mail o contattare i seguenti numeri:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 02/65502257 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 02/65502253
CONTRIBUTI ATTIVITA’ RADIOAMATORIALE - Autorizzazioni e Rinnovi
Con Decreto 19 aprile 2023- Rideterminazione dei contributi relativi alle autorizzazioni generali per l'attività radioamatoriale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.155 del 05-07-2023), è previsto che, per ciascuna stazione di radioamatore di cui agli articoli 135 e 144 del codice, indipendentemente dal numero degli apparati, il soggetto interessato dovrà versa un contributo una tantum di euro 50,00, a titolo di rimborso dei costi sostenuti per le attività di cui all'art. 1, comma 1, all'atto della richiesta di autorizzazione generale e dell'eventuale richiesta di rinnovo, indipendentemente dalla durata di validità dell'autorizzazione.
Per ciascuna stazione ripetitrice automatica non presidiata di cui all'art. 143, comma 1, del codice, il soggetto interessato dovrà versare un contributo annuo, compreso l'anno a partire dal quale l'autorizzazione generale decorre, di euro 20,00, a titolo di rimborso dei costi sostenuti per le attività di cui all'art. 1, comma 1.
Al fine di dare attuazione alle disposizioni contenute nel decreto in argomento sono stati conseguentemente modificati i modelli utilizzati dall’utenza di cui ai sub allegati A, I ed L dell’allegato n. 26 al Codice per la parte relativa agli oneri di contribuzione, reperibili sul sito istituzionale.