Come si diventa radioamatore.

 Per svolgere l'attività di Radioamatore bisogna:

  • Conseguire la patente di operatore di stazione di radioamatore;
  • Richiedere l’assegnazione del nominativo di chiamata;
  • Richiedere l’autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio della stazione di radioamatore.

 

Modalità per conseguire la patente di radioamatore

Con l’emanazione del decreto del Ministro delle Comunicazioni inerente “Unificazione delle patenti”, pubblicato sulla G.U. n.196 del 24 agosto 2005, le patenti di radioamatore di classe A e B sono state unificate nell’unica classe A.
Per conseguire la patente di radioamatore si deve presentare,  all’Ispettorato Territoriale del Ministero competente per territorio, la domanda di ammissione agli esami, in bollo di valore corrente (16 €), corredata della richiesta documentazione.
Il contributo per sostenere l'esame  è fissato, ai sensi dell’art. 5 dell’allegato 25 al D.lgs. n. 259/2003. in 25 €.
 
 
Programma di esame per conseguire la patente di radioamatore.
Il programma di esame è riportato nell’allegato 26, sub allegato D, (Codice delle Comunicazioni Elettroniche), così suddiviso:
Parte A - Questioni di natura tecnica.
Parte B - Regole e procedure d’esercizio nazionali ed internazionali.
Parte C - Regolamentazione nazionale e internazionale dei servizi di radioamatore e di radioamatore via satellite.
 

Patente di radioamatore con esonero.

Con la pubblicazione in GU n. 70 del 22 marzo 2021 del Decreto Ministeriale 1° marzo 2021 recante “Modifiche all’allegato n. 26 al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, “Codice delle comunicazioni elettroniche”, l’esonero dalla prova d’esame diventa soltanto parziale. Nel Decreto sono riportati i titoli di abilitazione ed i titoli di studio il cui possesso consente agli aspiranti al conseguimento della patente di comprovare la conoscenza degli argomenti indicati nella parte A del programma di esame. Il programma di esame, per chi avrà diritto all’esonero, comprende quindi le materie individuate nella parte B (Regole e procedure d’esercizio nazionali ed internazionali) e nella parte C (Regolamentazione nazionale e internazionale dei servizi di radioamatore e di radioamatore via satellite).
 

Modalità di svolgimento della prova di esame.

L’esame per il conseguimento della patente di operatore di radioamatore è attualmente costituito da una prova orale a distanza. La seduta si svolge in video/audio-conferenza, mediante l’utilizzo di tecnologie telematiche che permettano sia la percezione diretta ed uditiva dei partecipanti sia l’identificazione di ciascuno di essi. La data di scadenza di presentazione delle domande per l'ammissione all'esame, per gli aspiranti residenti nelle regioni Puglia, Basilicata e Molise, è fissata al 30 settembre 2022.
Gli esami saranno espletati nel periodo 15 ottobre - 15 Novembre 2022.
Ciascun candidato riceverà, con congruo anticipo, esclusivamente via mail, la lettera di convocazione all'esame contenente la data ed il link a cui collegarsi.
 
 

Modalità per conseguire il nominativo di stazione

Superato l’esame ed ottenuta la patente di operatore di radioamatore, l’interessato deve presentare istanza di rilascio del nominativo identificativo di stazione o di chiamata, di cui all’art. 139 del Codice delle Comunicazioni, tramite  apposito modello. La richiesta, da presentare in bollo di valore corrente (16 €), ai sensi dell’art. 7 dell’allegato n. 26 al Codice e successive modifiche, deve essere compilata con tutte le informazioni richieste, e trasmessa via mail o via PEC, se l’interessato ne è in possesso, allegando la seguente documentazione:
- copia di un documento di identità in corso di validità;
- copia della patente di radioamatore. Il nominativo è trasmesso esclusivamente per via telematica all’interessato.
 
 
Modalità per conseguire l’autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio di stazione di radioamatore
Entro trenta giorni dall’acquisizione del nominativo di stazione, l’interessato deve presentare all’Ispettorato del Ministero competente per territorio apposita dichiarazione, onde ottenere l’autorizzazione generale prevista dall’art. 135 del Codice per l’espletamento delle attività di installazione ed esercizio di una stazione radioamatoriale.
L'importo del contributo annuo è di 5 € da pagare sul c/c della sede territoriale dell’Ispettorato di riferimento.
L’autorizzazione generale ha durata massima di 10 anni e deve essere rinnovata con sessanta giorni di anticipo rispetto alla scadenza.
 

Requisiti per conseguire l’autorizzazione generale per l’impianto e l’esercizio di stazione di radioamatore (articolo 137 D.lgs. 1/8/2003 n. 259)

L’impianto o l’esercizio della stazione di radioamatore sono consentiti a chi:

  • abbia la cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, di Paesi con i quali siano intercorsi accordi di reciprocità, fermo restando che sia residente in Italia;
  • abbia età non inferiore a sedici anni;
  • sia in possesso della relativa patente;
non abbia riportato condanne per delitti non colposi a pena restrittiva superiore a due anni e non sia stato sottoposto a misure di sicurezza e di prevenzione finché durano gli effetti dei provvedimenti e sempre che non sia intervenuta sentenza di riabilitazione.
 

Autorizzazioni speciali (articolo 144 D.lgs. 1/8/2003 n. 259)

 Oltre che da singole persone fisiche, l’autorizzazione generale per l’impianto o l’esercizio di stazione di radioamatore può essere conseguita da:

  • Università ed Enti di ricerca scientifica e tecnologica;
  • Scuole ed istituti di istruzione di ogni ordine e grado, statali e legalmente riconosciuti, ad eccezione delle scuole elementari; la relativa richiesta deve essere inoltrata tramite il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che deve attestare la qualifica di scuola o dell’istituto;
  • Scuole e corsi di istruzione militare per i quali la dichiarazione viene presentata dal Ministero della Difesa;
  • Sezioni delle associazioni nazionali dei radioamatori legalmente costituite;
  • Enti pubblici territoriali per finalità concernenti le loro attività costituite.
L’esercizio della stazione deve, nei detti casi, essere affidata ad operatori nominativamente indicati nella dichiarazione, di età non inferiore a 18 anni, muniti di patente e dei requisiti richiesti dall’articolo 137 per il conseguimento dell’autorizzazione generale per l’impianto o l’esercizio di stazione di radioamatore.
 
 

Modalità di pagamento contributo annuale

 Il pagamento delle somme annualmente dovute (€ 5,00) può essere effettuato con:

  • Versamento in c/c/p n. 711705
  • Bonifico Bancario (Codice IBAN: IT69 P076 0104 0000 0000 0711 705)
intestati alla Tesoreria Provinciale dello Stato sezione di Bari
 
 

Ritardato o mancato pagamento

  •  è consentito di effettuare il pagamento dei contributi entro il 30 giugno di ciascun anno con l’applicazione di una maggiorazione pari allo 0,5 per cento della somma dovuta per ogni mese o frazione di ritardo;
  • in caso di mancato pagamento dei contributi e della relativa maggiorazione oltre il termine del 30 giugno, fermo restando quanto previsto dall’articolo 102 del Codice, in ordine ai provvedimenti di sospensione e di revoca, il Ministero dopo aver applicato la medesima maggiorazione fino all’eventuale provvedimento di revoca e comprendendo il periodo di sospensione, procede al loro recupero a norma delle vigenti disposizione.
 
 

Modalità per conseguire il nominativo speciale temporaneo per manifestazioni di natura radiantistica e per contest internazionali 

Nell’esercizio dell’attività radioamatoriale, particolare importanza riveste l’attribuzione del “nominativo speciale” che viene scelto dall’Amministrazione tra i seguenti prefissi predefiniti: “II”, “IO”, “IR” e “IB” , salvo “IY” usato dalle stazioni commemorative Marconiane.
Tali nominativi sono attribuiti dal Ministero ai titolari di stazione di radioamatore esclusivamente in occasione di manifestazioni a carattere radiantistico nazionale ed internazionale o di gare di rilevanza internazionale, denominate tecnicamente “contest”, per la stretta durata delle stesse.
Pertanto i richiedenti, nella domanda da presentare in bollo, debbono adeguatamente illustrare le caratteristiche e la rilevanza nazionale o internazionale della manifestazione oltreché la durata della medesima.
Le denominazioni dei Contest e le relative date, per i quali possono essere rilasciati nominativi speciali vengono annualmente prefissati dall’Amministrazione.
 
 

Modalità per conseguire l’autorizzazione generale e nominativo per stazione ripetitrice automatica non presidiata, analogica o numerica, ad uso radioamatoriale e per Radiofaro

 Le autorizzazioni generali ed i nominativi dei ponti ripetitori radioamatoriali possono essere attualmente richiesti senza oneri, sia dagli enti ed associazioni di cui all’articolo 143 del codice delle comunicazioni, sia da ciascun radioamatore in possesso dell’autorizzazione generale, compilando apposita dichiarazione e relativa scheda tecnica (sub Allegato I di cui all’art.  9, comma 1, dell’Allegato n. 26). Le dichiarazioni, unitamente alla scheda tecnica, vanno trasmesse all’Ispettorato del Ministero competente per territorio.

Le autorizzazioni possono avere una durata massima di dieci anni e devono essere rinnovate con sessanta giorni di anticipo rispetto alla scadenza.

Le variazioni delle caratteristiche tecniche delle stazioni ripetitrici, che si intendono effettuare, devono essere preventivamente comunicate all’Ispettorato del Ministero, il quale formula eventuali osservazioni e, se del caso, comunica all’interessato la necessità di presentare una nuova dichiarazione e scheda tecnica, per la nuova autorizzazione.

Riguardo all’installazione e all’esercizio di una stazione di radiofaro ad uso radioamatoriale (art. 143, comma 2), l’interessato deve essere in possesso del nominativo di stazione radioelettrica di cui all’articolo 139, assegnato dall’Ispettorato territoriale competente.  Egli è soggetto alla sola comunicazione all’Ispettorato del Ministero, competente per territorio, della propria volontà di utilizzare la stazione come radiofaro, identificandola con il predetto nominativo di stazione seguito dalla lettera B preceduta da una sbarra.

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