Sede: via Torino, 88 - 30172 Venezia - Mestre
Dirigente: Dott. Tonino Di Gianantonio
Fax: +39 041 5318668 (valido per tutti gli uffici)
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Si riceve solo su appuntamento con l’addetto al servizio desiderato da individuare nella pagina Contatti sezione Principali servizi al pubblico.
IN EVIDENZA
- 21 giugno 2024
Dal 1° luglio 2024 tutti i pagamenti dovuti verso questa Divisione dai cittadini e dalle imprese, potranno essere effettuati esclusivamente utilizzando la Piattaforma incassi delle Amministrazioni Statali istituita con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30/4/2021. I pagamenti potranno essere eseguiti attraverso i canali attualmente abilitati da Poste Italiane S.p.A., con le seguenti modalità:
- accedendo al sito di Poste Italiane, selezionando l’area “paga On Line” in “Servizi Online”, entrando nella sezione “Altri pagamenti” ed effettuando la ricerca per codice pratica “XXXX” o nome (denominazione) pratica “MIMIT – XXXXXX”. Nel campo descrizione andrà inserita la causale con i riferimenti utili a questo Ufficio per l’individuazione univoca del versamento effettuato. Nel campo provincia va sempre indicata la sigla “VE”. Per l’utilizzo di questa modalità è richiesta la registrazione al sito “Poste.it”. Nel caso di azienda, l’utenza dovrà far capo al rappresentante legale persona fisica;
- recandosi in un Ufficio Postale e consegnando allo sportello, se pervenuta, la nota di richiesta del versamento inviata dall’ Ispettorato ovvero comunicando il codice pratica o nome pratica da pagare analogamente a quanto riportato al punto a..
La ricevuta di pagamento dovrà essere prodotta alla PEC dell’Ispettorato: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- 30 aprile 2024
Impianti e condutture di energia elettrica, tubazioni metalliche sotterrate (art. 56 del Codice delle comunicazioni elettroniche come modificato dal D. Lgs. n. 48/2024)
Si comunica che a far data dal 28/04/2024 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 24 marzo 2024, n. 48 “Disposizioni correttive al decreto legislativo 8 novembre 2021, n.207, di attuazione della direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2018, che modifica il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante il codice delle comunicazioni elettroniche”.
Ai sensi delle nuove disposizioni dell’art. 56, commi 1 e 2, per la costruzione, la modifica o lo spostamento di condutture di energia elettrica, aeree ed interrate di qualsiasi classe, e tubazioni metalliche sotterrate, a qualunque uso destinate, i soggetti interessati sottoscrivono una dichiarazione asseverata da un professionista abilitato da cui risulti l'assenza o la presenza di interferenze con le reti di comunicazione elettronica.
Ai sensi delle nuove disposizioni dell’art. 56, comma 3, la citata dichiarazione deve essere presentata, prima dell’avvio dei lavori, all’ispettorato territoriale competente, corredata da una dettagliata relazione a firma del professionista abilitato e dagli elaborati progettuali che attestino la conformità degli impianti, unitamente all’atto di sottomissione ove previsto. La dichiarazione sostituisce qualsiasi atto di assenso del Ministero sui relativi progetti ai sensi delle norme che regolano la materia, anche nell’ambito delle Conferenze di servizi di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241.
Ai sensi delle nuove disposizioni dell’art. 56, comma 4, il Ministero vigila ed esercita controlli a campione, sulla realizzazione dei progetti. A tal fine i soggetti interessati sono tenuti a segnalare al Ministero l’inizio e la fine dei lavori inerenti al progetto, al fine di consentire l’accesso ai fini ispettivi del personale incaricato, nonché comunicare, nei termini e con le modalità prescritti, documenti, dati e notizie richiesti. Infine, il comma 7 precisa che per le attività di vigilanza e controllo previste dall’art. 56 sono dovuti al Ministero i compensi per le prestazioni conto terzi.
Modulistica per gli adempimenti previsti all’art. 56 del Codice delle comunicazioni elettroniche come modificato dal D. Lgs. n. 48/2024
- Dichiarazione asseverata per condutture di energia elettrica e/o per tubazioni metalliche
- Circolare dichiarazione asseverata condutture elettriche e tubature metalliche
- Circolare Impianti ricarica veicoli elettrici L. 120-2020
Esami radioamatoriali 2024:
Per il conseguimento della patente di operatore di stazione di radioamatore per l’anno 2024 presso l’Ispettorato Territoriale (casa del made in Italy) del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, è prevista una sessione unica di esami che si svolgerà nel mese di novembre 2024 e due distinte sedi d’esame: Trieste per i residenti nella Regione Friuli Venezia Giulia e Venezia-Mestre per i residenti nella Regione Veneto. Il termine per la presentazione delle domande da inviarsi esclusivamente attraverso la nuova piattaforma Web https://appradioamatori.invitalia.it. è fissato al 10 ottobre 2024.
Determina di programmazione delle sessioni d’esame per il conseguimento della patente di operatore di stazione di radioamatore per l’anno 2024
AVVISO ALL’UTENZA
A seguito della riorganizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, le competenze della “Direzione Generale per le Attività Territoriali” (DGAT) transitano alla “Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica, di Radiodiffusione e Postali” (DGSCERP).
Si prega di consultare la pagina web relativa all’Ispettorato competente territorialmente prima di inviare comunicazioni e istanze ai nostri uffici in quanto gli indirizzi di Posta Certificata in uso subiranno modifiche sulla base della nuova organizzazione.
Esami per il conseguimento del Certificato Limitato di radiotelefonista per navi fino a 1600 T di stazza lorda - 18 Agosto 2023
Il 5 e 7 settembre 2023 si svolgeranno presso la Capitaneria di Porto di Venezia le sessioni d’esame per il conseguimento del Certificato limitato di radiotelefonista per navi fino a 1600 T di stazza lorda.
Per preparare l’esame, i candidati possono avvalersi del manuale qui pubblicato.
Avviso radioamatori- Autorizzazioni e Rinnovi:
Con Decreto 19 aprile 2023- Rideterminazione dei contributi relativi alle autorizzazioni generali per l'attività radioamatoriale, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.155 del 05-07-2023, è previsto che , per ciascuna stazione di radioamatore di cui agli articoli 135 e 144 del codice, indipendentemente dal numero degli apparati, il soggetto interessato versa un contributo una tantum di euro 50,00, a titolo di rimborso dei costi sostenuti per le attività di cui all'art. 1, comma 1, all'atto della richiesta di autorizzazione generale e dell'eventuale richiesta di rinnovo, indipendentemente dalla durata di validità dell'autorizzazione.
Per ciascuna stazione ripetitrice automatica non presidiata di cui all'art. 143, comma 1, del codice, il soggetto interessato versa un contributo annuo, compreso l'anno a partire dal quale l'autorizzazione generale decorre, di euro 20,00, a titolo di rimborso dei costi sostenuti per le attività di cui all'art. 1, comma 1.
Nuova piattaforma web per la gestione dei servizi radioamatoriali
Avviso per i radioamatori - 29 Maggio 2023
Dal 15 giugno 2023 il Ministero attiverà il servizio on line per la richiesta dei nominativi radioamatoriali.
Da tale data, la richiesta per ottenere il nominativo identificativo per l’attività radioamatoriale dovrà avvenire esclusivamente tramite la piattaforma radioamatori al link:
https://appradioamatori.invitalia.it
Dal 1° al 14 giugno 2023 eventuali domande di rilascio trasmesse tramite la precedente procedura (invio del modulo via e.mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ) non saranno accolte.
Informazioni e chiarimenti
Per avere istruzioni sulle funzionalità della piattaforma è possibile consultare il manuale utente (pdf).
Per specifiche questioni tecniche è possibile inviare una e.mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (la casella e.mail sarà attiva dal 15 giugno p.v.);
Per questioni inerenti il singolo procedimento è necessario contattare l’Ispettorato Territoriale della Regione di residenza https://ispettorati.mise.gov.it
11 novembre 2021 - Decreto direttoriale sulle modalità di assegnazione dei nominativi di chiamata delle stazioni ripetitrici radioamatoriali
Decreto direttoriale nominativi stazioni ripetitrici
I nominativi delle stazioni ripetitrici soggette ad autorizzazione generale ai sensi dell’articolo 143, comma 1, del codice delle comunicazioni elettroniche e dell’articolo 9 dell’allegato n.26 al predetto codice sono determinati secondo le modalità definite nell’allegato al suddetto decreto direttoriale 11 novembre 2021.
I nominativi di chiamata sono assegnati dagli ispettorati del Ministero, territorialmente competenti in base alla ubicazione della stazione, previa verifica positiva sulla conformità delle caratteristiche dell’impianto riportate nella relativa scheda tecnica.
Le nuove modalità di determinazione dei nominativi per le stazioni ripetitrici radioamatoriali si applicano sia alle nuove istanze per il conseguimento delle autorizzazioni generali che perverranno agli ispettorati territoriali, sia alle istanze giacenti per le quali è stata utilizzata la modulistica formalmente conforme a quella vigente alla data di presentazione delle domande di autorizzazione generale.
Per favorire la definizione delle pratiche in giacenza e oggetto di passaggio di consegne agli ispettorati territoriali a seguito dell’ultimo riordino ministeriale, si evidenzia la necessità di comunicare da parte dei soggetti interessati ogni informazione di variazione inerente alla ubicazione e/o alle caratteristiche tecniche dell’impianto eventualmente installato e precedentemente comunicate agli Uffici della Dgscerp (Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica e postali) così come riportate nella scheda tecnica allegata alla dichiarazione per il conseguimento dell’autorizzazione generale. A tal fine è opportuno contattare direttamente l’ispettorato territorialmente competente in base alla ubicazione della stazione ripetitrice.